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Le ricette

Si tratta di una ricetta semplice, dalla rapida preparazione (in 15 minuti sarà pronto per la cottura), che dopo ulteriori 50 minuti sui fornelli sarà in tavola.

Gli ingredienti saranno:

  • 1 kg di coniglio; potrete acquistare un coniglio intero, che sezionerete voi stessi, o in alternativa il coniglio in parti, già tagliato.
  • Olio extravergine di oliva
  • 1 bicchiere di aceto rosso di vino
  • 2 cucchiai di capperi
  • Aglio
  • Salvia
  • Sale e pepe

Preparazione

Scaldare in una casseruola una quantità sufficiente di olio extravergine di oliva, al quale aggiungeremo tre foglie di salvia e due spicchi gli spicchi d’aglio, facendo iniziare a soffriggere il tutto.
Quando l’olio inizia a sfrigolare, aggiungere il coniglio tagliato in pezzi, rosolando bene su tutti i lati ogni pezzo.
Salare, pepare e sfumare con l’aceto facendolo a fiamma viva.
Aggiungere un po’ d’acqua e fare cuocere a fiamma dolce, coperto, per una quarantina di minuti. Regolare di acqua se si dovesse asciugare troppo.
A cottura avvenuta, aggiungere i capperi e terminare con altri due minuti di cottura
Come contorno, sono ottime le patate arrosto.

Come suggerisce il nome stesso, il coniglio alla Ligure è un secondo piatto tipico della regione Liguria e più precisamente del Ponente Ligure ma ormai, al giorno d’oggi è diffuso in tutto il territorio nazionale.
Questo piatto prelibato, altro non è se non l’accostamento tra la carne delicata e “dolce” del coniglio, ed il sapore invece abbastanza amarognolo dato dalle olive nere taggiasche, il vino locale, ed ovviamente le immancabili noci e pinoli. La diffusione di questo piatto in Liguria, è facilmente spiegabile con la grande quantità di allevamenti di conigli che fin dall’antichità riempivano la regione e ne favorivano il sostentamento: in particolare Savona ed Imperia sono le province dove il coniglio alla Ligure viene preparato a regola d’arte vista la grande tradizione di allevamento seguita nel corso del tempo e giunta fino ad oggi.

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio 1,5 kg
  • Olive taggiasche 100 g
  • Cipolle 1
  • Rosmarino 1 rametto
  • Rossese di Dolceacqua 1 bicchiere
  • Aglio 2 spicchi
  • Timo 1 cucchiaio
  • Olio extravergine d’oliva circa 5 cucchiai
  • Brodo di carne q.b.
  • Alloro 3 foglie
  • Sale fino q.b.
  • Pinoli 2 cucchiai

Preparazione

Per prima cosa tagliate almeno in una dozzina di pezzi il coniglio ricordandovi di tenere da parte la testa, il fegato e i reni.
Terminata questa operazione, mettete in un tegame capiente l’olio d’oliva, scaldatelo, e fateci appassire a fuoco basso la cipolla e l’aglio tritati; unite il coniglio e rosolatelo, poi aggiungete le foglie di alloro, di timo (o maggiorana) e il trito di aghi di rosmarino. Cuocete fino a quando il coniglio avrà assunto un bel colorito dorato.

Lasciate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il bicchiere di vino rosso, lasciate evaporare il vino, quindi unite le olive taggiasche. Se vi piacciono,  potete unire i rognoni e il fegato del coniglio.

Aggiungete quindi i pinoli , amalgamate tutto per bene e poi coprite il coniglio con un coperchio e lasciate cuocere per circa un’ora finché il coniglio non diventerà tenero (la carne dovrà staccarsi facilmente dall’osso). Di tanto in tanto aggiungete un mestolo di brodo in pentola e fate cuocere il tutto a fuoco lento. Impiattate il coniglio irrorandolo con abbondante sugo di cottura e buon appetito!!

C’è un’isola italiana che affaccia sul Golfo di Napoli conosciuta per le terme, il paesaggio rigoglioso e la ricca varietà gastronomica… ovviamente! Parliamo di Ischia, una delle perle del nostro mare. Se vi trovate a soggiornare in questo angolo di paradiso, oltre alle pietanze di pesce non potrete resistere ad un’altra prelibatezza, entrata a far parte dei piatti classici della cucina italiana: il coniglio all’ischitana. Oggi vi proponiamo la nostra versione di questa pietanza in cui la tenera e delicata carne di coniglio incontra il pomodoro fresco e si impreziosisce con le note aromatiche del basilico. Ne verrà fuori una ricetta che emanerà un gran profumo, molto gustosa e dal sughetto invitante, delizioso anche per condire una pasta! Siete pronti per questo viaggio intenso per le papille gustative: prepariamo insieme il coniglio all’ischitana!

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio in pezzi 1,5 kg
  • Pomodori ramati 300 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Olio extravergine d’oliva 50 g
  • Vino bianco 60 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Basilico 3 foglie

Preparazione

Per preparare il coniglio all’ischitana, iniziate sciacquando i pomodori sotto acqua fresca, quindi asciugateli e divideteli a metà. Incidete ed eliminate la parte superiore del pomodoro.
Quindi tagliateli a fettine e poi a cubetti, raccoglieteli in una ciotolina. Poi prendete un tegame versate l’olio e l’aglio sbucciato e privato dell’anima, la parte verde interna (così che il sapore risulterà più gradevole), fate soffriggere a fuoco dolce qualche istante e quando l’aglio sarà dorato, ma non bruciato, toglietelo e unite i pezzi di coniglio lavati e asciugati con carta da cucina. Fate rosolare la carne per 4-5 minuti, girando i pezzi da tutti i lati per una rosolatura uniforme. Dopo di che sfumate con il vino bianco, poco alla volta, rigirando i pezzi di carne mentre bagnate con il vino. Fate sfumare a fiamma media, e quando il vino sarà completamente evaporato, aggiungete il pomodoro a cubetti, aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere per circa 30 minuti con il coperchio, mescolando e rigirando i pezzi di carne di tanto in tanto.
Se la carne vi sembrerà asciugarsi troppo, durante la cottura potete allungare poca acqua (potete usare la stessa ciotolina che avete usato per raccogliere i pomodori a cubetti). In ultimo unite le foglioline di basilico spezzettate a mano e spegnete il fuoco. Il sughetto dovrà risultare denso e lucido; il vostro coniglio all’ischitana è pronto per essere servito ben caldo!

Il coniglio arrosto, un secondo piatto che fa parte della tradizione culinaria del nostro bel Paese, soprattutto delle regioni del nord, in particolare la Lombardia.
Più propriamente detto arrosto morto di coniglio, proprio per il fatto che la cottura non avviene in forno ma avviene in casseruola ma per quanto riguarda i sapori è tutto meno che morto!! Ve lo garantiamo noi. Volete sapere come cucinare il coniglio nel modo giusto? Seguite la nostra ricetta e vedrete che bontà! E se ami questo tipo di carne ti invitiamo a provare anche il famoso coniglio all’ischitana oppure il coniglio alla cacciatora: buonissimo!

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio da 1 kg – 1
  • Vino bianco 1 bicchiere
  • Brodo di carne 3 mestoli
  • Rosmarino 1 rametto
  • Salvia 4 foglie
  • Burro 20 gr
  • Olio extravergine d’oliva (EVO) q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Per fare il coniglio arrosto come prima cosa fate fondere in una casseruola o in una padella una bella noce di burro con un filo d’olio extravergine d’oliva. Nel frattempo tagliate il coniglio, già pulito, a pezzi.
Disponete i pezzi di congilio nella casseruola e fateli rosolare in modo uniforme.
Nel frattempo realizzate un trito fine di aglio, rosmarino e salvia, quindi distribuitelo sui pezzi di coniglio mentre rosolano.
Quando il coniglio sarà rosolato in maniera uniforme, sfumatelo con il vino a fiamma vivace in modo tale da far evaporare la parte alcolica. Regolate di sale.
Una volta evaporata la parte alcolica del vino, abbassate la fiamma e bagnate la preparazione con tre mestoli di brodo. Coprite il tegame con un coperchio e lasciate cuocere per circa 50 minuti.
Il brodo dovrà essere completamente evaporato ed il coniglio dovrà risultare ben arrostito.
Servite il coniglio, irrorato con il fondo di cottura e accompagnato da un contorno di patate a piacere.

Ecco una ricetta semplice e gustosa per preparare un ottimo coniglio in umido. Molto importante per la preparazione del coniglio è la rosolatura della carne che va insaporita con un trito di aromi e spezie, che con l’aggiunta del pomodoro creano un sughetto di accompagnamento del coniglio davvero saporito.
Per insaporare al meglio il coniglio in umido, durante la cottura viene aggiunto del brodo, che amalgama i sapori senza coprirli.

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio 1
  • Spicchio di aglio 3
  • Rosmarino 2 rametti
  • Salvia abbondante – 2 foglie
  • Pancetta (tesa) affettata finemente – 100 gr
  • Olio extravergine d’oliva (EVO) 4 cucchiai da tavola
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

Fate disossare dal vostro macellaio di fiducia una sella di coniglio.
Controllate che non vi siano ossicini nel coniglio disossato, nel caso rimuovetele.
Distribuite sul coniglio una generosa quantità di foglie di salvia spezzettate a mano, gli aghi di due rametti di rosmarino, 2-3 spicchi d’aglio affettato, sale e pepe macinato al momento.
Arrotolate il coniglio sigillando all’interno tutti gli aromi.
Fissate il rotolo legandolo con dello spago da cucina.
Fasciate il rotolo con della pancetta affettata finemente.
Ungete una teglia da forno ed adagiatevi il rotolo di coniglio ed infornate a 190°C per circa 40 minuti.
Una volta cotto, rimuovete la pancetta che non dovrete servire la sua funzione è quella di mantenere la carne di coniglio morbida e succulenta.
Lasciate riposare il rotolo per qualche minuto così da facilitarne il taglio successivamente.
Servite il rotolo affettato e nappato con il fondo di cottura che raccoglierete dalla teglia nella quale è stato cotto.

Il coniglio porchettato, proprio così, non la solita porchetta di maiale bensì un coniglio in porchetta.L’unica difficoltà nella realizzazione del coniglio porchettato sta nel disossare il coniglio, ma, se non ve la sentite, può farlo anche il vostro macellaio…

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio 1 kg
  • Olio extravergine d’oliva 5 cucchiai
  • Cipolle bianche 1
  • Alloro 2 foglie
  • Salvia 4 foglie
  • Rosmarino 2 rametti
  • Peperoncino fresco 1
  • Aglio 2 spicchi
  • Passata di pomodoro 400 g
  • Vino bianco 200 ml
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Brodo vegetale 500 ml

Preparazione

Per preparare il coniglio in umido iniziate eliminando il grasso in eccesso dal coniglio, quindi estraete i rognoni, il cuore e il fegato che terrete da parte.
Lavate il coniglio, tamponatelo con carta da cucina e tagliatelo a pezzi (oppure compratelo già a pezzi).
Mondate e tritate la cipolla, mettetela in una padella assieme all’olio e lasciatela appassire a fuoco basso per almeno 10 minuti senza che prenda colore.
Aggiungete un trito fine di peperoncino, rosmarino, salvia, alloro e aglio, rosolate per un paio di minuti, poi aggiungete i pezzi di coniglio e fateli dorare.
Unite il vino bianco che farete evaporare, quindi aggiungete il pomodoro, salate e  pepate e coprite con un coperchio.
Quando serve, aggiungete del brodo vegetale; a metà cottura, aggiungete il cuore, i rognoni, il fegato tagliato in due.
Quando il coniglio sarà cotto, lasciate senza coperchio il tegame fino all’addensamento del fondo di cottura, poi aggiustate eventualmente ancora di sale e spegnete il fuoco.
Servite il coniglio accompagnato con della polenta, con del riso pilaf oppure con abbondanti fette di pane casereccio, che intingerete nel saporitissimo sughetto di cottura.

Il ragù di coniglio è un condimento molto gustoso e dal sapore delicato, che ben si sposa con la pasta e può essere utilizzato anche come ripieno alternativo e particolare; la ricetta, può essere arricchita con molti altri ingredienti che rendono il ragù di coniglio ancora più sfizioso.
Per fare in modo che possiate staccare facilmente la carne di coniglio dalle ossa, cuocetelo a pezzi: oltre a facilitarvi la vita, questo metodo renderà la carne saporita e una volta cotta sarà molto più facile disossarla e tritarla finemente!

Gli ingredienti saranno:

  • Coniglio 1 intero da 1 kg circa
  • Polpa di pomodoro 400 g
  • Brodo vegetale q.b.
  • Vino rosso 2 bicchieri
  • Vino rosso per macerare il coniglio q.b.
  • Carote 1
  • Sedano costa 1
  • Cipolle rosse grossa 1
  • Aglio 3 spicchi
  • Alloro 3 foglie
  • Salvia 5 foglie
  • Rosmarino 1 rametto
  • Bacche di ginepro 3
  • Olio extravergine d’oliva 5 cucchiai
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero in grani 6

Preparazione

Eliminate la testa, le interiora e ogni traccia di grasso dal coniglio, quindi lavatelo sotto l’ acqua fredda e tagliatelo a pezzi.
Ponete i pezzi di coniglio in un contenitore assieme alle bacche di ginepro, ai grani di pepe, a due spicchi di aglio, mezza cipolla, un rametto di rosmarino, le foglie di alloro e di salvia, quindi coprite il tutto con il vino rosso e lasciate macerare per almeno due ore in luogo fresco (o tutta la notte in frigorifero).
Trascorso il tempo necessario, scolate il coniglio e gettate il vino di macerazione. Preparate un trito di cipolla, aglio, carota e sedano e ponetelo a imbiondire nell’olio, quindi unite nel tegame i pezzi di coniglio e lasciateli rosolare a fuoco medio assieme agli aromi.
Aggiungete un bicchiere di vino rosso e lasciatelo sfumare, poi salate, aggiungete un altro bicchiere di vino e coprite il coniglio con un coperchio, lasciandolo cuocere a fuoco dolce fino a che non si sfaldi, aggiungendo quando serve del brodo caldo fino a fine cottura.
Lasciate intiepidire il coniglio quindi , servendovi delle mani, disossate tutta la carne (operazione molto più semplice quando il coniglio è cotto!), tritatela con un coltello ed unitela al proprio fondo di cottura nel tegame.
Aggiungete la polpa di pomodoro e cuocete ancora per 10 minuti, aggiustando di sale e di pepe. Lessate la pasta prescelta e conditela con il ragù di coniglio.

Il coniglio ripieno arrosto è un piatto che parla di domenica, di cottura paziente e di attenzione per i dettagli! Delicato e corposo, è una preparazione di media difficoltà, ma che soddisfazione mettere sul piatto una fetta ricca di coniglio ripieno!

Gli ingredienti saranno:

  • Lombata di coniglio disossato – 1
  • Carne di maiale 150 gr
  • Petto di pollo 150 gr
  • Lardo di maiale tagliato fine – 50 gr
  • Salvia fresca – 2 foglie
  • Spicchio di aglio 1
  • Pepe nero macinato fresco – q.b.
  • Sale q.b.

Preparazione

Per prima cosa preparate la farcia del coniglio: prendete la carne di maiale e riducetela a dadini; prendete anche il petto di pollo e sminuzzatelo finemente.
Mettete i ritagli di carne in una ciotola, condite con il sale, il pepe macinato fresco, le foglie di salvia fresca tritate, lo spicchio di aglio tritato finemente e amalgamate con le mani.
Ora, prendete la lombata di coniglio e praticate delle incisioni nella parte più carnosa, ciò servirà a far insaporire bene il coniglio.
Farcite la lombata con il composto realizzato in precedenza, evitando di esagerare nella quantità altrimenti riscontrerete difficoltà nel chiudere la lombata.
Formate un rotolo e fasciatelo esternamente con le fette di lardo. Per rendere questa operazione più semplice, realizzate un letto con le fette di lardo disposte sul piano di lavoro, adagiatevi sopra l’arrosto e arrotolate il tutto.
Legate la lombata con lo spago per far si che mantenga la forma in cottura.
A questo punto prendete una teglia ricoperta da carta forno, disponeteci l’arrosto ed infornate a 180°C per 40-50 minuti.
Servite il coniglio ripieno arrosto accompagnato da un’insalatina fresca.